Partita fortemente indirizzata dall'arbitro Mishimura che sul punteggio di 1 a 1 concede un rigore molto generoso ai padroni di casa, per fallo di Lovren su Fred, svenuto in area di rigore a causa di un contatto davvero minimo.
La partita è stata preceduta dalla cerimonia di apertura, nella quale Jennifer Lopez è stata assoluta protagonista, insieme a Claudia Leitte e Pitbull. La cerimonia è stata un tripudio di musica, colore e balli tradizionali
La partita è stata preceduta dalla cerimonia di apertura, nella quale Jennifer Lopez è stata assoluta protagonista, insieme a Claudia Leitte e Pitbull. La cerimonia è stata un tripudio di musica, colore e balli tradizionali
La Croazia ha fin da subito messo paura alla Seleçao con la personalità tipica delle squadre slave, con tanto talento ed incoscienza.
Al minuto 11 Jelavic tocca verso la porta un pallone arrivato da Olic, Marcelo nel tentativo di spazzare devia nella propria rete ed è 1 a 0 Croazia.
Il Brasile per alcuni minuti vive un'autentico psicodramma, ma l'uomo più atteso, il prescelto Neymar, pareggia i conti grazie ad un tiro chirurgico, che si infila alla destra di Pletikosa, non troppo reattivo.
Prima del gol Neymar ha rischiato l'espulsione a causa di una gomitata a Modric ma l'arbitro lo grazia sventolando solo il cartellino giallo.
Nel secondo tempo l'inerzia della partita pende leggermente verso i verdeoro ma gli attacchi sono abbastanza sterili.
La partita si decide al 26' della riprese in occasione del rigore molto dubbio concesso per fallo su Fred, trasformato da Neymar.
La Croazia non ci sta e Modric per poco non sorprende Julio Cesar dalla distanza; la squadra del regista del Real Madrid sfior in un paio di occasioni il gol del 2a2 con Perisic (tiro dalla distanza) e Rebic.
Ma al 46' Oscar con una giocata fenomenale mette a segno il gol del 3a1, in una rete che ricorda molto quella di Ronaldo nella semifinale mondiale del 2002 contro la Turchia; tiro di punta anticipando il portiere, giocata da calcetto.
Il Brasile pur vincendo non ha convinto; Hulk non è apparso all'altezza della maglia che indossa, Paulinho e Hernanes sono apparsi fuori forma e la fase difensiva è sembrata ancora da rodare.
La Croazia ha sfiorato l'impresa; senza Mishimura e Pletikosa probabilmente le cose sarebbero andate in modo diverso.
La strada dei padroni di casa alla conquista del primato del girone pare in discesa e la stella di Neymar pare essersi subito accesa.
TABELLINO: BRASILE-CROAZIA 3-1 (primo tempo 1-1)
La strada dei padroni di casa alla conquista del primato del girone pare in discesa e la stella di Neymar pare essersi subito accesa.
TABELLINO: BRASILE-CROAZIA 3-1 (primo tempo 1-1)
MARCATORI: 11' (aut.) Marcelo (C), 29' pt Neymar (B); 26' (rig.) Neymar, 46' st Oscar (B)BRASILE (4-2-3-1): Julio Cesar; Dani Alves, David Luiz, Thiago Silva, Marcelo; Paulinho (16'st Hernanes), Luiz Gustavo; Hulk (21'st Bernard), Oscar, Neymar (42'st Ramires); Fred. (Jefferson, Victor, Dante, Maicon, Maxwell, Henrique, Willian, Fernandinho, Jo). All. Scolari.CROAZIA (4-2-3-1): Pletikosa; Vrsaljko, Corluka, Lovren, Srna; Modric, Rakitic; Olic, Kovacic (15' st Brozovic), Perisic; Jelavic (32'st Rebic). (Subasic, Zelenika, Vida, Schindelfeld, Vukojevic, Mocinic, Sammir, Eduardo). All. Kovac.ARBITRO: Nishimura (Giappone).NOTE: pomeriggio sereno, terreno in ottime condizioni. Spettatori: 62.103. Ammoniti: Neymar (B), Corluka (C), Lovren e Luis Gustavo (B). Angoli: 7-3. Recupero: 2'; 0'.
MIGLIORE IN CAMPO: OSCAR (BRA)
